La Repubblica romana

9 febbraio 1849

Viene proclamata la Repubblica romana.

Nata nel contesto dei moti del 1848 e in seguito a una rivolta interna allo Stato Pontificio, fu governata da un triumvirato composto da Carlo Armellini, Giuseppe Mazzini e Aurelio Saffi, i quali riuscirono a estromettere Pio IX dal potere temporale su Roma. Per distinguerla dalla repubblica di epoca napoleonica fu anche definita Seconda repubblica romana.

Ebbe vita breve, sopravvisse soltanto cinque mesi, fino al 4 luglio 1849, ma fu un’esperienza fondamentale nel processo di unificazione del paese, obiettivo primario della Repubblica; fu una vera e propria palestra per i protagonisti del Risorgimento che lì ebbero modo di incontrarsi e di sperimentare le nuove idee democratiche ispirate al mazzinianesimo. Celebre, fra tutti, l’incontro tra Garibaldi e Goffredo Mameli, il quale perderà la vita in seguito a una ferita alla gamba riportata durante l’assedio dell’esercito francese al Gianicolo.