L'assedio di Gaeta

13 febbraio 1861

Dopo un lungo assedio, i Piemontesi costringono alla resa la fortezza di Gaeta in cui si è rifugiato Francesco II di Borbone.

Si tratta di un momento fondamentale della conquista del Regno delle Due Sicilie da parte di quello di Sardegna: è da poco avvenuto l’incontro di Teano e il Regno d’Italia sta per essere proclamato.

L’assedio cominciò il 5 novembre 1860 e fu condotto con l’impegno della marina: determiante fu per gli assedianti l’uso dei cannoni a canna rigata, che sopravanzarono quelli borbonci e decretarono di fatto la fine delle fortificazioni costruite fuori terra. Fu uno degli ultimi assedi condotti con il cosiddetto “metodo scientifico”.