La proclamazione del Regno d'Italia

Il 17 marzo 1861, con la legge n° 4671 del Regno di Sardegna, viene proclamato il Regno d’Italia: Vittorio Emanuele II assume per sé e per i suoi discendenti il titolo di Re d’Italia. La legge, nata con il progetto presentato al Senato il 21 febbraio da Cavour e composto da un unico articolo, diverrà la n° 1 del 21 aprile 1861 del Regno d’Italia.

In segno di continuità con il precedente regno ovvero con la dinastia di casa Savoia e con il sistema costituzionale del Regno di Sardegna, Vittorio Emanuele manterrà il numero di “secondo”.