Il plebiscito di annessione di Roma
Il 2 ottobre 1870, dopo la presa di Roma, fu indetto un plebiscito in tutto le provincie romane con il presente quesito: “Vogliamo la nostra unione al Regno d’Italia, sotto il governo del Re Vittorio Emanuele II e dei suoi successori”. Nonostante i dubbi iniziali anche ai romani fu permesso di partecipare al plebiscito che portò, con 133.681 voti favorevoli, all’annessione del Lazio al Regno d’Italia. Il 9 ottobre 1870 con il Regio Decreto n. 5903 Roma e le provincie romane entrano a far parte ufficialmente dell’Italia. Pio IX, che si era dichiarato prigioniero, emanò l’enciclica “Respicientes ea” con la quale dichiarava l’ingiusta, violenta, nulle e invalida occupazione dei territori della Santa Sede.