I fratelli Sgarallino
I fratelli Andrea (Livorno 1819 – 1887) e Jacopo Sgarallino(Livorno, 1823 – 1879) rappresentano due figure esemplari di popolani livornesi che furono con Garibaldi e con la causa italiana.
Andrea combatté a Montanara nel 1848, e l’anno successivo partecipò alla sfortunata difesa di Livorno. Nel 1860 raggiunse Garibaldi a Milazzo. Ferito a Caserta, fu decorato di medaglia d’argento. Nel 1866 partecipò alle operazioni della terza guerra d’indipendenza e comandò la cannoniera Torrione sul Lago di Garda.
In casa Sgarallino, a Livorno, Garibaldi dimorò in incognito per preparare la sfortunata spedizione di Mentana.
Jacopo fu con l’esercito piemontese in Crimea (1854-55) e in Lombardia (1859). Fervente garibaldino partecipò alla spedizione dei Mille, alla dolorosa vicenda dell’Aspromonte (1862), alla tragica impresa garibaldina in Polonia dove trovò la morte Francesco Nullo (1863). Si batté nel Trentino (1866) e a Mentana (1867).